VERBALE DI CHIUSURA LAVORI DELLA XIX EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO NAZIONALE CITTA' DI TARANTO CATEGORIA INEDITI DI POESIA E NARRATIVA
Articolo relativo a Premio Letterario Nazionale Città di Taranto (categoria inediti)
La giuria tecnica, dopo attenta valutazione delle opere partecipanti, ha decretato che, gli elaborati poetici e narrativi degli autori che andiamo a elencare possano considerarsi in corsa per lo step finale di questa edizione del Premio. Nel seguente elenco, dunque, i nomi dei finalisti della categoria sopra menzionata. I nomi dei vincitori di ognuna delle sezioni in gara, sarà comunicato esclusivamente nel corso della Cerimonia di Premiazione che si terrà IL 4 Ottobre presso la Galleria Meridionale del Castello Aragonese di Taranto. In nessun caso potranno essere comunicati i nomi dei vincitori prima della Cerimonia di Premiazione. Ci teniamo a sottolineare che tutti i finalisti possono considerarsi vincitori e che i riconoscimenti a loro assegnati, come da regolamento, saranno unicamente consegnati in sede e in data di Premiazione dagli stessi o da un proprio delegato.
ELENCO FINALISTI CATEGORIA INEDITI DI POESIA E NARRATIVA
Nicoletta Arrighini, Andrea Albanese, Martina Albanese, Giuseppe Barbalinardo, Francesca Bilardo, Vincenzo Cannerozzi, Maria Sabrina Cirillo, Angela De Tommaso, Gioacchino Di Bella, Angela Di Bello, Francesca Di Marco, Luisa Di Francesco, Francesco Fiore, Salvatore Gazzara, Angelo Grande, Marisa Lobosco, Damiano Lupo, Marcello Nicoletti, Marco Pezzini, Maria Teresa Poleti, Antonio Russo, Cinzia Santoro, Sergio Santoro, Gianni Terminiello, Francesco Totaro, Maria Luisa Urselli, Carlotta Zaccaria, Andrea Zavagli.
GIURIA TECNICA DEL PREMIO
Cosimo Argentina (presidente di giuria, romanziere, autore teatrale), Alfonso Bottone (direttore organizzativo di “incostieraamalfitana.it”, giornalista, editore, scrittore), Francesca Chiarelli (educatrice, illustratrice), Silvana Pasanisi (poetessa, curatrice di collana Edizioni Il Papavero). Presidente onorario di giuria, il critico letterario Prof. Francesco Improta.
IN FEDE,
l’organizzatrice del Premio, Lucrezia Maggi