A partire dal 2024 sono cambiate le leggi per ciò che riguarda gli aspetti fiscali per chi ha un regime forfettario, che è proprio il caso di Concorsiletterari.net.
Ecco perché abbiamo dovuto adeguarci alla legge, prevedendo due casisitiche:
Se sei un’associazione culturale
Se hai bisogno di ricevere una fattura intestata alla tua associazione, allora dovrai selezionare la voce “associazione/professionista/azienda”.
Dovrai inoltre inserire il codice fiscale appartenente all’associazione (e non alla tua persona fisica!)
Per finire, dovrai obbligatoriamente inserire la PEC della tua associazione o, in alternativa, un codice destinatario SDI.
Cos’è il codice destinatario (SDI)?
Il codice destinatario è un codice alfanumerico di 7 cifre che rappresenta l’indirizzo telematico del ricevente fattura elettronica e che viene assegnato dallo SDI (Sistema di Interscambio) ai soggetti che hanno accreditato un canale informatico per l’invio e la ricezione delle fatture elettroniche. Se non sei sicuro di averne uno, ti consigliamo di chiedere al tuo commercialista.
Cosa faccio se non conosco il codice destinatario?
Se non conosci il tuo codice destinatario il nostro suggerimento è quello di usare la PEC. Se non sei in possesso nemmeno di quest’ultima, allora puoi valorizzare il campo “codice destinatario” con 7 zeri (0000000). Ti consigliamo però di fare così solo se sei impossibilitato ad andare avanti. Infatti, se inserirai 7 zeri nel codice destinatario, non siamo certi di riuscire a inviare correttamente la fattura elettronica nel tuo cassetto fiscale e, dunque, non potrai scaricarne il costo in fase di dichiarazione.
Se sei un utente privato
Se la fattura sarà intestata a un utente privato, ti basterà selezionare “persona fisica”
Dovrai inoltre inserire il tuo codice fiscale (e non quello della tua associazione!)
