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Premio Letterario – Racconta una storia breve: Un'emerita fandonia

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Premio Letterario – Racconta una storia breve: Un'emerita fandonia
  • Quota di adesione

    €5
  • Generi e categorie

    Narrativa. A tema.
  • Premi

    Attestato, Buoni, Gadget, In Denaro, Pubblicazione, Targa.
  • Data di scadenza

    Il bando è scaduto il 31 Maggio 2021.
  • Luogo della premiazione

    Lombardia

Regolamento

Probabilmente tutti lo sappiamo ma non ci soffermiamo a sufficienza a rifletterci, forse per vergogna o forse perché abbiamo paura ad ammetterlo: l’essere umano è da sempre predisposto a raccontare “fandonie” o anche meglio conosciute come “bugie”. Da Adamo e Eva nel paradiso terrestre alle fake news dei social il passo è breve. Così come dall’epico Ulisse di Omero al Pinocchio di Collodi. Oppure in famiglia, al lavoro, a scuola, in palestra o in tanti altri luoghi che siamo soliti frequentare con i nostri simili. Uno studio condotto dall’Università del Massachussetts ha rivelato che per il 60% degli interlocutori che già si conoscono dice una “frottola” entro dieci minuti mentre se è la prima volta che si parlano da sconosciuti la media sale a tre “panzane” nello stesso intervallo di tempo. Siamo tutti consapevoli per esperienza diretta e indiretta che le “fanfaluche” si modificano con l’età, delineando una panoramica di diversi livelli di “bufale”, con sfumature in termini di sinonimi e gerghi tipicamente dialettali. Ecco venirci incontro la psicologia nell’evidenziarci la presenza delle “bugie bianche” considerate inoffensive ed accettate; delle “bugie blu” dette per tutelare se stessi ed un gruppo di appartenenza; delle “bugie nere”, egoistiche e predatorie, le più pericolose. Di fronte a tutto ciò è innegabile che mentiamo dalla nascita e questa è una “verità” scomoda a dirsi! Provate a pensarci: la società potrebbe non far del male a qualcuno se tutti dicessimo sempre la verità?

Le bugie crescono con noi, diventano sempre più articolate e strutturate, tanto da diventare esse stesse delle vere e proprie storie da raccontare. Ed è quanto ricerca questa nuova edizione del “Premio Letterario – Racconta una storia breve” dal titolo “Un’emerita fandonia” organizzata dall’Associazione Circolo Culturale “La Gazza” e da “Borno Incontra”, aperta a tutti, scrittrici e scrittori, giovani e meno giovani, dall’Italia e dall’estero, con racconti inediti, veri o anche puramente inventati. Precisiamo che nessuno vuole in questo contesto esaltare la “menzogna” in quanto tale, anzi, piuttosto scoprire che anche alla “bugia” può essere associato un vero e proprio genere letterario. Per informazioni: www.lagazza.it e www.lagazza.it/bornoincontra/edizione-2021.html

L’obiettivo di questo originale titolo è dunque quello di stimolare la stesura di testi che abbiano al centro una “bugia” degna di essere raccontata in quanto le “fandonie” sono dentro e intorno a noi. Come affermò il grande scrittore, poeta e pedagogista Gianni Rodari che ricordiamo con affetto nel post-centenario della sua nascita: “Nel paese della bugia, la verità è una malattia”. Come dargli torto?

Il termine ultimo per ricevere i racconti all’indirizzo premioletterario@lagazza.it  è fissato per lunedì 31 maggio 2021 e a tutti i partecipanti in regola con l’iscrizione viene rilasciato via email l’attestato di partecipazione in pdf.

La Giuria incaricata designa, con giudizio insindacabile, i racconti ritenuti più meritevoli a cui assegna i seguenti premi nel corso della 14a edizione organizzata a Borno (BS) nella serata di Gala di martedì 17 agosto 2021 alle ore 21:00 presso il Palazzetto Comunale in Località Dassa a Borno (BS) – Altopiano del Sole in presenza di un importante Ospite d’Onore:

Premio Categoria Adulti: 300,00 € + Targa Vincitore/Vincitrice + Attestato con motivazione + Vitto e Alloggio per due persone per partecipare alla serata di Gala di Premiazione

Premio Speciale della Giuria: 200,00 € + Targa Vincitore/Vincitrice + Attestato con motivazione + Vitto e Alloggio per due persone per partecipare alla serata di Gala di Premiazione

Coloro che partecipano alla “Categoria Premio Adulti” (Over 18) concorrono al contempo anche al “Premio speciale della Giuria”. Ciascun testo deve avere una lunghezza massima di 100 righe scritte su PC in formato Word (.doc oppure .docx), NO PDF, battuto con carattere Arial 12, margini normali di cm 2 per lato, interlinea 1, da inviarsi via email all’indirizzo premioletterario@lagazza.it corredato dalla singola pagina della domanda d’iscrizione debitamente compilata e dalla ricevuta di pagamento della quota di partecipazione di € 5,00 per contributo di Segreteria. È possibile inviare un testo con un titolo diverso purché il contenuto sia strettamente inerente al tema proposto così come anche utilizzare uno pseudonimo.

Premio Categoria Ragazzi Under 18: 100,00 € + Targa Vincitore/Vincitrice + Attestato con motivazione + Vitto e Alloggio per due persone per partecipare alla serata di Gala di Premiazione

Per la “Categoria Premio Giovani Under 18” la partecipazione è gratuita, riservata agli studenti degli istituti superiori, e può avvenire attraverso il docente di lettere o altro insegnante della propria classe. È previsto un modulo di adesione appositamente predisposto da richiedere alla Segreteria Organizzativa via e-mail a premioletterario@lagazza.it per l’iscrizione di uno o più studenti della medesima classe. Il testo deve avere una lunghezza massima di 100 righe scritte su PC in formato Word (.doc oppure .docx), NO PDF, battuto con carattere Arial 12, margini normali di cm 2 per lato, interlinea 1, da inviarsi all’indirizzo email sopra indicato corredato dal modulo d’iscrizione. L’insegnante si incarica di inviare via e-mail tutti i testi partecipanti della propria classe corredati dal modulo d’iscrizione dove si elencano solo i rispettivi nomi ed i cognomi degli studenti aderenti. È possibile per ciascuno inviare anche un testo con un titolo diverso purché il contenuto sia strettamente inerente al tema proposto.

 

Premio Speciale Istituto Bonafini Lab (Under 14): Buono 100,00 € + Targa Vincitore/Vincitrice + Attestato con motivazione

Per il “Premio Speciale Istituto Bonafini Lab” (Under 14) la partecipazione è gratuita, riservata agli studenti della scuola secondaria di primo grado delle sedi territoriali del medesimo istituto di Borno (BS), Malegno (BS) e Cividate Camuno (BS), e può avvenire attraverso il docente di lettere o altro insegnante della propria classe. È un progetto ad hoc riservato, giunto alla 4a edizione. È previsto un modulo di adesione appositamente predisposto da richiedere alla Segreteria Organizzativa via e-mail a premioletterario@lagazza.it per l’iscrizione di uno o più studenti della classe interessata a partecipare. Il testo deve avere una lunghezza massima di 50 righe scritte su PC in formato Word (.doc oppure .docx), NO PDF, battuto con carattere Arial 12, margini normali di cm 2 per lato, interlinea 1. L’insegnante si incarica di inviare via email tutti i testi partecipanti della propria classe corredati dal modulo d’iscrizione dove si elencano solo i rispettivi nomi ed i cognomi degli studenti aderenti. È possibile per ciascuno inviare un testo con un titolo diverso purchè il contenuto sia strettamente inerente al tema proposto.

 

Premio Speciale del Pubblico: cesto di prodotti tipici locali dell’Altopiano del Sole + Targa Vincitore/Vincitrice

A questo Premio partecipano i racconti selezionati dalla Giuria e prima della serata finale di premiazione i testi vengono interpretati da attori attraverso una serie di video diffusi dai social per porli all’attenzione del pubblico per la votazione.

Oltre a questi riconoscimenti, la Giuria si riserva anche il diritto di premiare con “Menzioni Speciali” i testi altrettanto meritevoli con Attestato e relativa motivazione.

Nel corso della serata di Gala danno poi voce ai racconti vincitori gli attori del “Centro Culturale Teatro Camuno” mentre sul web e sui social media gli attori dell’Associazione “Macró Maudit Teáter” interpretano i testi in lizza per l’assegnazione del “Premio Speciale del Pubblico”. 

Un sentito ringraziamento va al grande fumettista Gigi “Sime” Simeoni che ancora una volta ha colto nel segno, con il suo tratto sempre originale, nel dare volti e “maschere” all’immagine ufficiale della manifestazione.

Il “Premio Letterario 2021” si avvale del Patrocinio del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, della Regione Lombardia, della Provincia di Brescia, della collaborazione con il Comune di Borno, del “Sistema Bibliotecario – Comunità Montana di Valle Camonica” e di alcuni operatori locali.

Per leggere e scaricare direttamente la locandina della manifestazione, il modulo di adesione ed il regolamento ufficiale cliccare i seguenti link:

http://www.lagazza.it/bornoincontra/files/2021-Locandina-Premio-Letterario.pdf

http://www.lagazza.it/bornoincontra/files/2021-Domanda-Iscrizione-Adulti-Premio-Letterario.pdf

http://www.lagazza.it/bornoincontra/files/2021-Regolamento-Premio-Letterario.pdf

Oltre ai racconti vincitori, la Giuria selezionerà le migliori storie da pubblicare in una successiva antologia.

 

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I VINCITORI DELLA 14a EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO – Racconta una storia breve – UN’EMERITA FANDONIA

Martedì 17 agosto, presso il Palazzetto Comunale di Borno e seguendo le normative vigenti anti Covid-19, si è svolta la sempre attesa serata finale di premiazione dei vincitori della 14a edizione del “Premio Letterario – Racconta una storia breve, organizzata dall’Associazione Circolo Culturale “La Gazza”, avente quest’anno per titolo “Un’emerita fandonia”, primo appuntamento nel programma “Borno Incontra, il Festival” dedicato al tema della bugia.

Ecco di seguito i dieci vincitori ufficiali tra i 325 racconti pervenuti: Giorgio Contessi ha ricevuto il Primo Premio per la “Categoria Adulti”; a Leonardo Cobelli è stato assegnato il “Premio Speciale della Giuria” per la “Categoria Adulti”; Elena Beccagutti ha conseguito il Primo Premio per la “Categoria Giovani Under 18”; Enrica Tais e Gianfranco Martuscelli si sono aggiudicati ciascuno la “Menzione Speciale della Giuria” per la “Categoria Adulti”; a Letizia Bertilotti la “Menzione Speciale della Giuria” per la “Categoria Giovani Under 18”; Sofia Avanzini ha vinto il “Premio Speciale Istituto Bonafini Lab”; Thais Aquini, Giulia Panighetti e Maria Damiola hanno ricevuto la “Menzione Speciale della Giuria Istituto Bonafini Lab”. Thais Aquini ha vinto anche il Premio Speciale del Pubblico, istituito quest’anno come nuova categoria tra i dieci racconti vincitori e selezionati dalla Giuria di qualità.

Di seguito il dettaglio su premi e racconti:

Sezione Categoria Adulti

Giorgio Contessi, vincitore del premio di 300,00 €, con Targa e Attestato, ha raccontato il viaggio della giovane Anita per conoscere i luoghi e la storia dei suoi avi per poi scoprire, in una vecchia scatola di latta, le fandonie raccontate sulla “Merica”.

Leonardo Cobelli, vincitore del premio di 200,00 Euro, con Targa e Attestato, ha presentato un racconto tra storia e fantascienza, in cui il protagonista viaggia nel tempo per modificare il corso degli eventi con l’aiuto del calcolatore “Grimilde” al servizio della bugia rivelata.

Enrica Tais, premiata con Attestato, ha narrato un fatto, sospeso tra verità e fandonia, dedicato al poeta Giosuè Carducci, insegnante al Liceo Forteguerri di Pistoia da cui viene allontanato per aver “oltraggiato” la gioventù villana e poco propensa allo studio.

Gianfranco Martuscelli, anch’esso vincitore con Attestato, ha raccontato la storia del PM Andrea Borgi, imperturbabile e irreprensibile, che di rientro a casa scopre una “cartina” sospetta. L’indiziato principale è Sergio, “figlio d’arte”, ma la fandonia familiare è dietro l’angolo.

Sezione Categoria Giovani Under 18

Elena Beccagutti, vincitrice di 100,00 €, con Targa e Attestato, ha inviato un racconto introspettivo, ricco di immagini significative, in cui la bugia è chiamata a preservare lo “stato perfetto” della protagonista agli occhi degli altri, anche durante un’interrogazione scolastica.

Letizia Bertilotti, premiata con Targa e Attestato, ha presentato la struggente lettera di una giovane che ha compreso di non avere un proprio posto nel mondo in cui la bugia si è sostituita alla verità, la finzione alla realtà, dove la menzogna è sì patologia ma anche fragilità e sensibilità umana.

Sezione “Istituto Bonafini Lab”

Sofia Avanzini, premiata con un buono da 100,00 € spendibile presso la Cartoleria “Coccinella” di Borno (BS), con Targa e Attestato, ha raccontato l’inaugurazione ufficiale del David di Michelangelo ma lo scultore è inquieto per la bugia che grava sulla “sua” opera.

Thais Aquini, premiata con Attestato, ha narrato la storia di Leonardo che si presenta in classe con una bugia per nascondere la sua “problematica” agiatezza ma l’arrivo di una Maserati rovina il piano.

Giulia Panighetti, premiata con Attestato, ha descritto un fatto increscioso che spinge il timido Martino a dire una bugia, accusandosi ingiustamente per rendersi visibile ai propri compagni di classe, toccando così la coscienza del vero responsabile Lucio, il bullo.

Maria Damiola, premiata con Attestato, ha raccontato di Gabriele che per far colpo su Elisabetta, racconta la fandonia di essere amico di Carlo Cracco. Con arguzia, lo chef trasforma l’incontro “inatteso” in una serata indimenticabile.

Premio Speciale del Pubblico

In questa nuova Categoria, su 845 consensi pervenuti per scegliere il migliore racconto del pubblico tra i 10 selezionati dalla Giuria di qualità, la giovane Thais Aquini ha ricevuto 273 voti, ricevendo la targa ufficiale ed un cesto di prodotti locali offerti dall’“Azienda Agricola “Presolana”, premiata da Silvia Rivadossi, componente di Giuria a cui va il nostro ringraziamento per l’attività di lancio di questa assoluta novità a cui si deve aggiungere Macrò Maudit Teatèr con i suoi lettori per le interpretazioni proposte via podcast.

La Presidente di Giuria Patrizia Spinato nel corso della serata si è congratulata con tutta l’organizzazione del Premio Letterario e con i colleghi per un’edizione di qualità pur in tempo di pandemia, mettendo in luce le diverse sfaccettature della bugia tra gli adulti. Federica Giazzi, membro di Giuria per la Categoria “Istituto Bonafini Lab”, ha evidenziato come la fandonia per gli Under 14 sia ancora genuina e senza particolare malizia, confermata dalla Prof.ssa Eleonora Savoldelli, mentre Palma Gallana e Denise Uggè, entrambe componenti di Giuria per gli Under 18, hanno indicato nei giovani un maggior ricorso alla bugia più strutturata e sofisticata per proteggere sé stessi e gli altri, con le fake-news a peggiorare il contesto ambientale.

Si ringraziano per il tempo e la professionalità dedicata i componenti di Giuria: Patrizia Spinato, Silvia Rivadossi, Anna Però, Mauro Giudici, Domenico Tonoletti, Cristina Bastillo a cui va un ringraziamento particolare, Palma Gallana, Denise Uggè, Francesca Cornaggia, Gianmarco Groppelli, Federica Giazzi, Anna Speziari, Franco Peci, Lorenzo Lenelli e Andrea Oldrini.

Sono intervenuti alla serata Emanuele Begliomini, Rettore dell’Accademia della bugia, e Stefano Santomauro, attore. Il primo con un breve video di saluto e ringraziamento nella collaborazione con l’Associazione Circolo Culturale “La Gazza”, presentando le finalità e le attività di questa storica organizzazione presso la cittadina di Le Piastre presso Pistoia. Il secondo per raccontare il proprio ruolo di performer livornese incentrato sul tema della bugia con lo spettacolo teatrale “Fake Club”. 

La manifestazione, condotta con eleganza e professionalità dalla giornalista Federica Bonetti, ha coinvolto il numeroso pubblico tra le letture dei racconti vincitori, interpretate da Bibi Bertelli e Tino Bellicini del Centro Culturale Teatro Camuno, con i brani cantati dalle voci di Simona Amorini e Annalisa Baisotti, accompagnate dalle note di Simona Cotti al pianoforte.

Hanno partecipato alla serata il Sindaco di Borno Matteo Rivadossi e il Presidente del Distretto Culturale di Valle Camonica e Assessore alla Cultura della Comunità Montana di Valle Camonica   Attilio Cristini.

La quattordicesima edizione del “Premio Letterario – Racconta una storia breve” organizzata dall’Associazione Circolo Culturale “La Gazza” si avvale del Patrocinio del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, della Regione Lombardia, della Provincia di Brescia, della collaborazione del Comune di Borno e del Sistema Bibliotecario – Comunità Montana di Valle Camonica.

La creativa immagine ufficiale del Premio Letterario è del grande fumettista bresciano Gigi “Sime” Simeoni.

Ufficio Stampa Associazione Circolo Culturale “La Gazza”

Web: www.lagazza.it

www.lagazza.it/bornoincontra/edizione-2021

 

2 Commenti

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  1. La Gazza

    Buongiorno,
    certamente, confermiamo.

  2. Simona

    Il racconto può essere inteso anche sotto forma di monologo teatrale?

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